La visita per il controllo dell’udito si avvale di una serie di esami oggettivi e soggettivi, non invasivi e non dolorosi per il paziente. Per esami soggettivi si intendono quegli esami in cui si chiede la collaborazione del paziente e il cui esito dipende dalla risposta che il paziente dà ad un determinato stimolo (ad esempio, l’ascolto di un suono o di una parola).
Per esami oggettivi o strumentali si intendono gli esami in cui c’è una risposta automatica misurata da una macchina che stimolando un determinato organo ne rileva la reazione. Non è dunque richiesta la collaborazione del paziente che rimane passivo durante lo svolgimento di questi esami.